Depositando le proprie volontà in merito alla cremazione (ed eventuale destinazione delle ceneri), si evita ai parenti ogni altra pratica o incombenza burocratica. Ci sono tre possibilità per disporre la propria cremazione:
a) un testamento depositato da un notaio;
b) un testamento olografo (cioè scritto di proprio pugno) datato e firmato;
c) l'iscrizione a una Società per la Cremazione.

L’iscrizione tutela, anche legalmente, la volontà del socio contro chiunque volesse impedirne il rispetto.
Inoltre, iscriversi a SoCrem Cagliari significa supportare le nostre attività e accedere a una serie di agevolazioni.

Abbiamo pensato a diversi benefit per chi si iscrive. Quelli al momento attivi sono:
- partecipazione gratuita o a tariffe agevolate a tutti i nostri eventi
- diretta streaming per chi non può partecipare in presenza agli eventi
- prima consulenza e tariffe agevolate per incontri con psicologa a Cagliari
- possibilità di personalizzare la propria cerimonia di commiato e/o consegna/dispersione delle ceneri
- agevolazioni per celebranti laic* che svolgano il rito

L'iscrizione prevede una quota sociale di 20,00€ da versare una sola volta, più una quota annuale di 10-20€ a seconda dell'età. Sono previste inoltre quote una tantum per senior e soci iscritti da almeno vent'anni. Visita la pagina Diventare soci per maggiori info.

In quanto Associazione di Promozione Sociale, il nostro operato si basa sulle donazioni spontanee e sulle quote sociali. Similmente ad altre SoCrem italiane, abbiamo scelto una formula associativa con un rinnovo annuale ma sostenibile e detraibile: in questo modo possiamo offrire diversi vantaggi continuativi a tutti i nostri soci, non solo legati al deposito delle loro volontà.

L’iscrizione alla SoCrem di Cagliari prevede la compilazione di un modulo di espressione della volontà di cremazione. È possibile esprimere in questa dichiarazione anche la volontà di dispersione o affidamento delle ceneri. La dichiarazione di volontà va redatta di proprio pugno. L’iscrizione è valida su tutto il territorio nazionale.
L’iscrizione riguarda unicamente la tutela della volontà del socio nei riguardi della cremazione della propria salma e non riguarda il trasporto, il funerale e tutte le altre attività connesse alle esequie che sono considerate giuridicamente e fiscalmente attività commerciali.
I moduli sono scaricabili alla pagina Diventare soci; per la consegna nel nostro ufficio di Cagliari o in altre località in Sardegna, è necessario prendere appuntamento via mail (info@socremcagliari.it) o telefono (376 2287915).

Per procedere con l'iscrizione sono obbligatori: 

- il modulo d'iscrizione compilato e firmato con la dichiarazione scritta di proprio pugno (su un foglio a parte);
- il modulo privacy compilato e firmato;
- copia f/r di un documento d'identità;
- il versamento della quota d'iscrizione in concomitanza.

È invece facoltativo il modulo per le disposizioni per la propria cerimonia di commiato. Trovi tutti i moduli alla pagina Diventare soci .

Trattandosi di una disposizione testamentaria, ha valore solo in originale cartaceo. In caso di dubbi sull'autenticità, chiediamo l'intervento di un perito calligrafico.

Qualora vi siano impedimenti fisici alla redazione della volontà di cremazione è comunque possibile esprimersi attraverso la dichiarazione di due testimoni, muniti di documenti di identità. È comunque necessario il riconoscimento dell'interessato/a, che può avvenire in presenza o tramite videochiamata. 
Nota: la persona interessata dev'essere in ogni caso in grado di intendere e di volere. Non è possibile iscrivere chi non è in questo stato.

Se ti trovi in Sardegna: possiamo organizzare un appuntamento in altri luoghi (per esempio Oristano, Nuoro o Sassari).
Se non ti trovi in Sardegna: è possibile, dopo riconoscimento dell'interessato/a tramite videochiamata, spedire tramite posta tutta la documentazione richiesta (vedasi "Cosa devo presentare al momento dell'iscrizione?) preferibilmente con raccomandata, alla sede della Società per la Cremazione di Cagliari in Via Palabanda 16 - 09123 Cagliari. La convalida dell'iscrizione avverrà in seguito alla ricezione di tali documenti. Seguirà l'invio da parte nostra del tesserino e del materiale di benvenuto. Per questa procedura è richiesto un contributo spese postali di €3,00. 

Al momento della compilazione della volontà testamentaria, verrà effettuata una videochiamata di riconoscimento dell'interessato/a con la nostra Presidente di SoCrem Cagliari. Durante la chiamata sarà richiesto di mostrare il documento d'identità e un assenso (vocale o gestuale) a procedere con l'iscrizione.
Nota: questa procedura viene effettuata solo per casi in cui non sia assolutamente possibile effettuare l'iscrizione di persona, per venire incontro alle diverse esigenze, a discrezione di SoCrem Cagliari.

Perché anche un'altra persona potrebbe accedere al tuo posto. Non è accettata iscrizione senza intervento diretto dell'interessat*.

Certo, per iscriversi a SoCrem Cagliari APS non è necessario essere residenti né a Cagliari, né in Sardegna, né in Italia.

Sì. Trasferirsi in un’altra città non richiede necessariamente anche il trasferimento a un’altra SoCrem, in quanto ogni Società per la Cremazione è autorizzata a operare su tutto il territorio nazionale. Quindi la tessera di iscrizione vale per ogni Comune che deve autorizzare la cremazione.

Certo. La scelta personale è insindacabile e può essere ritirata in ogni momento e per qualsiasi ragione. È necessario presentare una lettera di dimissione, anche questa scritta a mano di proprio pugno e firmata, che verrà validata da un perito calligrafico prima di procedere alla disiscrizione. Al momento della rinuncia dovrà inoltre essere restituita la tessera soci. Le quote precedentemente versate non possono essere restituite.

A seguito di un decesso va effettuata la dichiarazione di morte (entro 24 ore) all’Ufficiale di Stato civile del Comune di decesso. La dichiarazione di morte può essere resa da un congiunto, da un incaricato, da una persona informata del decesso (ad esempio se la morte è avvenuta per strada e non vi sono parenti o conoscenti) o ancora, se il decesso è avvenuto in ospedale, dal direttore sanitario o da un suo delegato (nel qual caso si chiama avviso di morte). La morte viene certificata dal medico necroscopo, il quale ne attesta le cause compilando un’apposita scheda ISTAT. Quindi, alla dichiarazione di morte vanno allegati tali documenti. Da rilevare che, in caso di morte “sospetta” cioè dovuta a potenziale reato, viene ovviamente attivata l’Autorità Giudiziaria per i conseguenti accertamenti del caso.

Per i residenti defunti all'estero normalmente contattiamo i consolati, in quanto ogni Paese ha norme e procedure differenti.
È certamente possibile farsi cremare all’estero, tenendo sempre presenti le leggi dello Stato dove si muore. Altrimenti è possibile trasferire la salma in Italia per la cremazione.
Nota: la Società per la Cremazione non si occupa delle pratiche di trasporto e rimpatrio (in quanto compito dell'Impresa funebre incaricata dai famigliari), ma solo di attestare la volontà di cremazione in modo che venga rispettata.

La cremazione deve essere autorizzata dall’Ufficiale di Stato Civile del Comune di decesso. Tra gli elementi che consentono l’autorizzazione vi è l’iscrizione, certificata dal rappresentante legale (Presidente), ad associazioni riconosciute che abbiano tra i propri fini statutari quello della cremazione (ossia a una SoCrem). L’iscrizione a SoCrem Cagliari APS consente di far rispettare la volontà del defunto anche in caso di opposizione da parte dei parenti.

La cremazione è un servizio pubblico a domanda individuale, per il quale è stabilita una tariffa ministeriale. L’adeguamento annuale del contributo è calcolato secondo il tasso di inflazione programmato.

Non ci sono vincoli territoriali. È possibile rivolgersi a un impianto di cremazione indipendentemente dalla città di residenza del defunto e dal luogo del suo decesso. I famigliari del defunto hanno la facoltà di scegliere presso quale crematorio dovrà essere richiesto il servizio. È comunque consigliabile per ovvi motivi che si scelga il crematorio più vicino al luogo del decesso, in modo da evitare una lievitazione dei costi del funerale dovuti al trasporto del feretro e poi al ritiro dell’urna cineraria.

La dispersione può essere consentita dai Comuni interessati in apposite aree dei cimiteri o in aree private all’aperto (con il consenso dei proprietari). Può essere altresì consentita (sempre dalle Autorità Comunali del luogo) la dispersione in natura, in mare, nei laghi, nei fiumi. Le modalità tecniche di dispersione sono regolamentate dai Comuni stessi. La pratica della dispersione delle ceneri non può mai e in nessun caso dare luogo ad atti con fini di lucro.

Se all’atto della prenotazione del funerale presso il Comune di decesso è stata richiesta la dispersione in natura, tale scelta non può essere modificata in un secondo momento. Questo perché, quando si firma per la destinazione delle ceneri, la scelta è definitiva, in quanto si attestano le ultime volontà del defunto, non le proprie.

No. Premesso che, quando non si può più conservare l’urna cineraria in casa propria, la rinuncia all’affidamento deve essere formalizzata con dichiarazione resa presso il Comune, la nuova destinazione delle ceneri consentita secondo la normativa vigente è la tumulazione o dispersione in ambito cimiteriale. La dispersione delle ceneri non autorizzata comporta conseguenze penali.

Sì, ma solo i parenti aventi titolo. Se il defunto/a aveva espresso verbalmente la volontà cremazionista ai propri familiari, essi devono dichiarare tale volontà al Comune di decesso. Gli aventi titolo sono il coniuge o, in mancanza, il parente più prossimo individuato secondo gli articoli 74 e segg. del Codice civile e, qualora vi siano più parenti dello stesso grado, tutti gli stessi. In questo caso il rischio è che gli aventi titolo non siano tutti d’accordo o reperibili. L’iscrizione alla SoCrem Cagliari solleva i parenti da queste incombenze.

No. Per questo, in caso di volontà di cremazione della propria salma, è importante essere iscritti a una Società per la Cremazione.

Contattarci immediatamente per notificare il decesso della persona, in modo che noi possiamo procedere il prima possibile con l'invio al Comune di decesso dei documenti che attestino la sua volontà e ottenere il rilascio dell'Autorizzazione alla cremazione.

SoCrem Cagliari è in grado di conservare e tutelare le volontà solo riguardo la cremazione. Possiamo però fornire informazioni e supporto nella compilazione del testamento biologico ai soci che desiderassero farlo, nonché fornire contatti di enti e Associazioni in grado di raccogliere queste volontà.

Nel 1963 la Chiesa Cattolica ha revocato la condanna alla cremazione (risalente a tempi antichi) attraverso l’Istruzione Piam et Constantem, ove si autorizza esplicitamente la sepoltura ecclesiastica per i fedeli che hanno scelto di farsi cremare. Il nuovo Codice di Diritto Canonico (1984) ne ribadisce la liceità all'art. 1176. La Conferenza Episcopale Italiana ribadisce il suo “placet” nel documento “Libro delle Esequie” del 2012, approvando la tumulazione delle ceneri in luoghi sacri. Di recente, inoltre, è consentita anche la tumulazione delle ceneri degli animali d'affezione presso il loculo o la celletta cineraria del proprietario.
Le Chiese riformate non hanno mai sollevato alcuna obiezione teologica o pastorale sulla cremazione. Per i fedeli delle Chiese Ortodosse invece la pratica della cremazione risulta tuttora interdetta.
Religioni orientali (come Taoismo, Buddhismo e Shintoismo) approvano la cremazione come pratica comune. Al contrario, l'Islamismo è contrario alla pratica.